
La Commissione che mancava di Chiara De Lucia
Domani alle 17.00 si terrà la Commissione Garanzia e Controllo richiesta dal Presidente Batistini a seguito della questione sul prezzo applicato dalle Farmacie Comunali sulle mascherine. Oltre a questo tema verranno discusse e affrontate anche le altre misure adottate da questa Amministrazione per affrontare l’emergenza Covid 19.
Oggi ho scritto ai Consiglieri Comunali che compongono la Commissione:
Leonardo Batistini (Presidente, Lega Salvini Premier)
Bruno Francesco Tallarico (Vice Presidente, Movimento 5 Stelle),
Fausto Merlotti, Tommaso Francioli e Laura D’Andrea (Partito Democratico)
Alessandro Vari (Lista Civica Sandro Fallani Sindaco),
Alessio Babazzi (Scandicci a Sinistra)
Stefano Pacinotti ( Italia Viva),
Enrico Meriggi (Lega Salvini Premier) e
Luca Carti (Centro Destra per Scandicci Forza Italia – Udc).
Ho chiesto loro di occuparsi, nelle varie ed eventuali, di porre dei quesiti in merito alla questione relativa ad Associazione in Comune (www.associazioneincomune.it) visto che saranno presenti alcune delle persone che potrebbero far chiarezza a riguardo.
Di seguito il testo.
Lettera ai Componenti della Commissione Comunale di Garanzia e Controllo – SCANDICCI
Domani si svolgerà la Commissione Garanzia e Controllo che ha all’o.d.g. il tema delle misure adottate in questo periodo di pandemia.
Uno degli aspetti più controversi è legato al prezzo delle mascherine applicato dalle farmacie comunali.
Farma.net, nella sua partecipazione pubblica, è rappresentata da persone nominate nel 2014. Sarebbe opportuno, nell’occasione, che il Presidente Batistini, il vice Presidente Tallarico ed i Consiglieri, di maggioranza e opposizione, chiedessero, nell’ambito delle varie ed eventuali, delucidazioni riguardo l’Associazione in Comune.
Per parte nostra, noi abbiamo denunciato, in ogni forma e luogo, la gravità dell’operato di un’associazione di promozione sociale – in cui è vietata qualsiasi raccolta fondi per propaganda – a sostegno e finanziamento della campagna elettorale del sindaco, delle liste civiche a lui riconducibili e di quella di Scandicci a Sinistra.
D’altronde molte sono le implicazioni con la classe dirigente che amministra la città.
Perciò si richiedono chiarimenti in termini di organigramma, di bilancio, di scopo e di coinvolgimento di persone che hanno assunto cariche rappresentative nel Governo della Città sin dal 2014, tanto nelle partecipate quanto nell’Amministrazione.
A titolo di esempio si pongono alcune domande a cui speriamo che la Commissione possa dare risposte o che conducano ad ulteriori approfondimenti tramite convocazione di una nuova Commissione Garanzia e Controllo o di una Commissione di Inchiesta:
- persone nominate da un sindaco in una partecipata possono costituire un’associazione che finanzia la campagna elettorale per la sua rielezione? Nel caso delle ultime comunali i finanziamenti concessi e dichiarati a favore di Sandro Fallani e delle liste civiche della sua maggioranza ammontano a 23.000 euro su un totale raccolto di circa € 43.000,00, come risulta dal sito www.associazioneincomune.it (unica traccia trovata di Associazione in Comune);
- possono essere considerati contribuzioni legittime ai sensi e per gli effetti della Legge n.3 del 9 gennaio 2019 i detti finanziamenti: € 10.000,00 al candidato sindaco Sandro Fallani, € 3.000,00 alla lista civica il Colore del Rispetto, € 2.000,00 alla lista Scandicci a Sinistra e € 8.000,00 alla lista civica Sandro Fallani con committente responsabile l’attuale assessore Lombardini Barbara e “delegata” la consigliera di Farma.net Franca Fini?
- è troppo sperare che la Commissione Garanzia e controllo faccia luce una volta per tutte sulle ombre e riempia silenzi imbarazzanti e preoccupanti per la città?
Buon lavoro! Saluti.
Chiara De Lucia